Paolo Lonato in sette giorni " vola " da Valencia a Firenze
26-11-2012 07:02 - News

Dopo Venezia e Valencia una pattuglia sempre numerosa di atleti della Podistica Amatori Potenza ha partecipato alla Maratona di Firenze. All´appuntamento fiorentino su di un tracciato che tocca i luoghi più affascinanti di Firenze, come Piazza del Duomo, Piazza della Signoria, il Ponte Vecchio e tante altre strade e piazze ricche di storia e di cultura, prima di concludersi nella solenne maestosità di Piazza Santa Croce si sono presentati in 14 guidati dai veterani A.Pafundi, Buonansegna Fierro, Marella, Battista e Palmieri.
Da questa città piena di fascino avvolgente di secoli di arte, storia e cultura il gruppo della Podistica Potenza ha conseguito ottimi riscontri cronometrici.
Unica ed esemplare è stata la gara di Paolo LONATO che è riuscito a stabilire un primato singolare nella storia del podismo lucano disputando due maratone a distanza di soli sette giorni, ottenendo anche la sua migliore prestazione personale sulla lunga distanza con Valencia a il tempo di 3.19:43, e prendendosi una bella rivincita dopo la sfortunata maratona di Valencia di domenica scorsa conclusa con il tempo di 3.44:20.
Ottima la gara del pietragallese residente a Milano Rocco STATUTO (3.21:54) migliore prestazione personale e dell´unica rappresentante femminile, l´inossidabile pluriatleta potentina Margherita PERRETTI che con il tempo di 3.44:34 oltre a conquistare la 17^ posizione di categoria ha migliorato anche il personale sulla maratona.
Sorprendenti in positivo gli esordi ufficiali in Maratona con ottimi risultati di Giandomenico MARCHESE (3.38:54), Michele VITACCA (3.47:47) e Vito MECCA (3.51:56).
Le conferme secondo le aspettative si sono avute dalle prove di Antonio PAFUNDI (3.45:51), Francesco MARELLA (3.48:24), Giancarlo FIERRO (3.50:07) e Eschilo PALMIERI (3.51:42) che hanno corso la gara in modo molto regolare e con passo costante dall´inizio alla fine.
Non positive sotto l´aspetto cronometrico le prestazioni di Vito MILANO, Luigi BUONANSEGNA, Vito PAFUNDI e Franco BATTISTA che pur reduci da una lunga ed intermittente preparazione, accompagnata dalla presenza di infortuni fisici, hanno vissuto una bella giornata di sport conclusa con la grande soddisfazione di avercela comunque fatta portando a conclusione l´ennesima maratona.
A tutti i complimenti della società e un grosso in bocca al lupo per la prossima maratona.
Da questa città piena di fascino avvolgente di secoli di arte, storia e cultura il gruppo della Podistica Potenza ha conseguito ottimi riscontri cronometrici.
Unica ed esemplare è stata la gara di Paolo LONATO che è riuscito a stabilire un primato singolare nella storia del podismo lucano disputando due maratone a distanza di soli sette giorni, ottenendo anche la sua migliore prestazione personale sulla lunga distanza con Valencia a il tempo di 3.19:43, e prendendosi una bella rivincita dopo la sfortunata maratona di Valencia di domenica scorsa conclusa con il tempo di 3.44:20.
Ottima la gara del pietragallese residente a Milano Rocco STATUTO (3.21:54) migliore prestazione personale e dell´unica rappresentante femminile, l´inossidabile pluriatleta potentina Margherita PERRETTI che con il tempo di 3.44:34 oltre a conquistare la 17^ posizione di categoria ha migliorato anche il personale sulla maratona.
Sorprendenti in positivo gli esordi ufficiali in Maratona con ottimi risultati di Giandomenico MARCHESE (3.38:54), Michele VITACCA (3.47:47) e Vito MECCA (3.51:56).
Le conferme secondo le aspettative si sono avute dalle prove di Antonio PAFUNDI (3.45:51), Francesco MARELLA (3.48:24), Giancarlo FIERRO (3.50:07) e Eschilo PALMIERI (3.51:42) che hanno corso la gara in modo molto regolare e con passo costante dall´inizio alla fine.
Non positive sotto l´aspetto cronometrico le prestazioni di Vito MILANO, Luigi BUONANSEGNA, Vito PAFUNDI e Franco BATTISTA che pur reduci da una lunga ed intermittente preparazione, accompagnata dalla presenza di infortuni fisici, hanno vissuto una bella giornata di sport conclusa con la grande soddisfazione di avercela comunque fatta portando a conclusione l´ennesima maratona.
A tutti i complimenti della società e un grosso in bocca al lupo per la prossima maratona.
Fonte: redazione
A tutti quelli che hanno affrontato i 42 km va dato il massimo rispetto, a quello che all´esordio ha dato il meglio, a chi ha peccato un pò di esperienza ed a colui che magari meritava un risultato migliore in virtù dei sacrifici profusi nei mesi precedenti ed alla fine ora è un pò deluso. Un pò di prudenza nelle affermazioni mi permetto di chiedere (ma sempre con il sorriso sulle labbra)a chi ancora non ha potuto provare cosa significhi una maratona, che finisce sotto uno striscione con scritto arrivo ma che inizia mesi prima. Non ci sono professionisti di lungo corso che potrebbero prendersela ma piuttosto persone che da qualche anno hanno macinato migliaia di km e che da parte hanno solo un pò più di esperienza rispetto ad altri.
@marcello: grazie per la fiducia :)
@Runners68:
dai, addirittura Dorando Petri...
nessuno si vuole fare bello (un tuo collega della podistica podistica potrebbe confermare il piegamento della caviglia al 10 km circa...), diciamo un "fastidio alla caviglia", ci puo´ stare?
So benissimo di essere una schiappa nella corsa...
Alla mia eta´ "tento di fare sport" solo per scaricare lo stress della giornata e per star bene. STOP, nessuna velleita´ agonistica!
Negli anni mi hanno insegnato a non mollare mai: finire, anche se strisciando!
@Matusalemme68:
della regola non scritta non ne sapevo nulla, chiedo venia e ne faro´ sicuramente tesoro, grazie!
il "gattonare" lo lascio a te, a 16 anni mi divertivo anche io a prendere in giro i miei compagni di squadra, evidentemente anche se sei adulto ed "uomo di esperienza" e che conosce "regole non scritte" sei rimasto piccolo dentro... ognuno si diverte come puo´ :)
Dopo aver vissuto questa fantastica esperienza mi sento in dovere di ringraziare:
- Donato Sabia per i suoi consigli, senza avrei fatto al massimo due giri del lago;
- Eschilo Palmieri per il nastro adesivo :)
- Antonio Pafundi per gli ottimi consigli che ho seguito, almeno fino a quando il MIO cervello era connesso :)
- Francesco Marella che mi ha fatto sorridere per tutta la maratona per la frase detta prima della partenza: quando vedi la Madonna e tutti gli Apostoli sei verso il km 36 :)
- Vito Milano per il suo sorriso sincero
- tutto il gruppo di Firenze per la compagnia offerta a me ed alla mia famiglia.
ps: io rispetto tutti ...anche chi fa solo 2km ad allenamento